Guardarsi dentro con l’occhio della verità – citazioni di Leo Tolstoj

Leo Tolstoj, un accenno alla sua vita

Lev Nikolaevic Tolstoj (1828 – 1910)Leo La vita di Tolstoj fu lunga e tragica, nel senso che essa fu dominata da una profonda, segreta tensione: la si potrebbe definire una tragedia dell’anima.
Tolstoj ebbe un’incessante, tormentosa evoluzione interiore, lottò con se stesso e con il mondo, e questa lotta, talora impetuosa, alimentò senza sosta l’impulso creativo.

Quattro periodi fondamentali della vita di Leo Tolstoj

Una traccia per accostarsi alla sua vita la offrì Tolstoj stesso, quando scrisse, negli ultimi anni, che essa poteva essere divisa in quattro periodi fondamentali:
« […] quel primo tempo poetico, meraviglioso, innocente, radioso dell’infanzia fino ai quattordici anni. Poi quei venti anni orribili di grossolana depravazione al servizio dell’orgoglio, della vanità e soprattutto del vizio. Il terzo periodo, di diciotto anni, va dal matrimonio fino alla mia rinascita spirituale: il mondo potrebbe anche qualificarlo come morale, perché in quei diciotto anni ho condotto una vita familiare onesta e regolata, senza cedere a nessuno dei vizi che l’opinione pubblica condanna. Tutti i miei interessi però erano limitati alle preoccupazioni egoistiche per la mia famiglia, il benessere, il successo letterario e tutte le soddisfazioni personali. Infine il quarto periodo è quello che sto vivendo adesso, dopo la mia rigenerazione morale […] »
(source:Wikipedia)

 Gandhi e Tolstoj

Nel 1908, durante la sua prima prigionia, Gandhi legge il libro Disobbedienza civile di Henry David Thoreau e l’anno successivo inizia una corrispondenza con Lev Tolstoj che dura fino alla morte di quest’ultimo (1910).
Gandhi lesse “Il Regno di Dio è in voi“, quando era in Sud Africa nel 1894. Scriverà più tardi:
«Quarant’anni fa, mentre attraversavo una grave crisi di scetticismo e dubbio, incappai nel libro di Tolstoj “Il regno di Dio è in voi“, e ne fui profondamente colpito. A quel tempo credevo nella violenza. La lettura del libro mi guarì dallo scetticismo e fece di me un fermo credente nell’ahimsā. Quello che più mi ha attratto nella vita di Tolstoj è il fatto che egli ha praticato quello che predicava e non ha considerato nessun prezzo troppo alto per la ricerca della verità. Fu l’uomo più veritiero della sua epoca.”

E continua: “La sua vita fu una lotta costante, una serie ininterrotta di sforzi per cercare la verità e metterla in pratica quando l’aveva trovata. […] Fu il più grande apostolo della non-violenza che l’epoca attuale abbia dato. Nessuno in Occidente, prima o dopo di lui, ha parlato e scritto della non-violenza così ampiamente e insistentemente, e con tanta penetrazione e intuito. […] La vera ahimsa dovrebbe significare libertà assoluta dalla cattiva volontà, dall’ira, dall’odio, e un sovrabbondante amore per tutto. La vita di Tolstoj, con il suo amore grande come l’oceano, dovrebbe servire da faro e da inesauribile fonte di ispirazione, per inculcare in noi questo vero e più alto tipo di ahimsa.»
(Mahatma Gandhi)

Le basi teoriche della non violenza furono gettate da Tolstoi, e Gandhi si rifà continuamente ad esse.

Citazioni di Leo Tolstoj

Procederò con un elenco di alcune tra le citazioni di Tolstoj che mi hanno colpito. In particolare

“Per cambiare la natura delle cose, sia dentro se stessi che negli altri, uno dovrebbe cambiare, non gli eventi, ma i pensieri che hanno creato quegli eventi.”

“Penseremmo che un uomo è matto se, invece di coprire la sua casa con un tetto e mettere finestre ai muri, va fuori mentre c’è la tempesta, e rimprovera il vento, la pioggia e le nuvole. Ma noi tutti facciamo lo stesso quando rimproveriamo e diamo la colpa al male che vediamo negli altri invece di combattere il male che esiste in noi. E’ possibile liberarsi del male dentro di noi, così come è possibile fare un tetto e le finestre per la nostra casa. Questo è possibile, ma non è possibile per noi distruggere il male in questo mondo, così come non possiamo ordinare al tempo di cambiare e alle nuvole di scomparire. Se, invece di insegnare agli altri, penseremmo ad educare e migliorare noi stessi, allora ci sarebbe meno male in questo mondo, e tutti vivrebbero meglio.”

Curare i pensieri prima che le azioni

E’ evidente come Leo Tolstoj avesse ben chiara la necessità di cambiare se stessi per cambiare il mondo. Gandhi, che trovò in lui guida e conforto a quello che sentiva dentro di sè, ne riassunse il significato nella frase: “Dobbiamo essere il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo”
Tolstoj aveva ben intuito anche che gli eventi non sono incontrollabili ed estranei all’uomo, ma sono proprio le idee degli uomini a provocarli. Tutto il mondo degli esseri umani è una conseguenza delle loro idee, da ciò la necessità di curare i pensieri prima ancora che le azioni.

La storia dell’umanità è piena di prove che la violenza fisica non contribuisce al rialzamento morale e che le cattive inclinazioni dell’uomo non possono essere corrette che dall’amore; che il male non può sparire che per mezzo del bene; che non si deve fare assegnamento sulla forza del proprio braccio per difendersi dal male; che la vera forza dell’uomo è nella bontà, la pazienza e la carità; che solo i pacifici erediteranno la terra e che coloro i quali di spada avran ferito di spada periranno.
Perciò, tanto per garantire più sicuramente la vita, la proprietà, la libertà e la felicità degli uomini, quanto per eseguire la volontà di Colui che è il Re dei re ed il Signore dei signori, noi accettiamo di tutto cuore il principio fondamentale della non-resistenza al male per mezzo del male, perché crediamo fermamente che questo principio, il quale risponde a tutte le circostanze possibili della nostra esistenza e nello stesso tempo esprime la volontà di Dio, deve finalmente trionfare.”

Rivoluzione interiore

“Per giungere nel luogo a cui si tende, bisogna dirigersi con tutte le forze verso un punto molto più alto.
Abbassare l’ideale, non solo è diminuire la probabilità di giungere alla perfezione, ma distruggere l’ideale stesso.”

“Ci può essere solo una rivoluzione permanente- una rivoluzione morale; la rigenerazione dell’interiorità dell’uomo. Come avviene questa rivoluzione? Nessuno sa come avverrà nell’umanità, ma ogni essere umano la sente chiaramente in se stesso. Eppure nel nostro mondo ognuno pensa di cambiare l’umanità, e nessuno pensa di cambiare se stesso.”

“L’amore ostacola la morte. L’amore è vita. Tutto, tutto quello che capisco, lo capisco solo perchè amo. Tutto è, tutto esiste, solo perchè io amo. Tutto è unito solo dall’amore. L’amore è Dio, e morire significa che io, una particella di amore, ritornerò alla eterna sorgente che genera.”

“Se vuoi essere felice, sii.”

Libertà e verità

“I liberi pensatori sono quelli che sono disposti ad usare le loro menti senza pregiudizi e senza il timore di capire cose che si scontrano con i loro costumi, i loro privilegi e le loro credenze. Questo stato della mente non è comune, ma è essenziale per un corretto modo di pensare.”

“Ogni bugia è un veleno: non ci sono bugie innocue. Solo la verità salva. Solo la verità mi da consolazione – è l’unico diamante infrangibile.”

“[…] per quanto ci si sia inoltrati per la via della menzogna, è sempre meglio fermarsi che continuare a percorrerla. La menzogna davanti agli altri è solo svantaggiosa: ogni questione viene sempre risolta in modo più diretto e più rapido con la verità che non con la menzogna. La menzogna davanti agli altri non fa che confondere le cose e allontanarne la soluzione, ma la menzogna davanti a se stessi, data per verità, rovina tutta la vita di un uomo. ”

“Penso che molti, moltissimi abbiano passato le stesse prove. Io con tutta l’anima desideravo essere buono; ma ero giovane, preda delle passioni, ed ero solo, completamente solo quando cercavo il bene. Ogni volta, quando tentavo di manifestare quello che formava il mio più intimo desiderio, cioè che volevo essere moralmente buono, io incontravo disprezzo e canzonature; ma non appena mi abbandonavo a ripugnanti passioni, mi lodavano e mi incoraggiavano. ”

“Molto spesso, tutta l’attività della mente umana è diretta non a rivelare la verità, ma nel nascondere la verità. Invece di salvare l’umanità, ognuno dovrebbe salvare se stesso.”
Alexander Herzen

 

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